PROCEDURE SMALTIMENTO RIFIUTI IN FIR


La gestione dei rifiuti, riguarda l'insieme delle politiche, procedure o metodologie volte a gestire l'intero processo dei rifiuti dalla loro produzione fino alla loro destinazione finale coinvolgendo quindi la fase di raccolta, trasporto, trattamento (smaltimento o riciclaggio) fino al riutilizzo dei materiali di scarto.

Qui sotto riportiamo le nostre procedure di smaltimento rifiuti:

RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI COSTITUITI DA MATERIALI FERROSI E NON, E MATERIALI MULTIMATERIALE, CARTA, LEGNO, PLASTICA, ETC. 


Analizziamo i diversi casi di smaltimento di rifiuti non pericolosi:


  • Se il rifiuto proviene da aziende, con autorizzazione al trasporto ed in possesso di formulario vidimato, bisogna verificare l'iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali nel quale i dati del trasportatore devono coincidere con le classi, le targhe e il codice del rifiuto, presente sul formulario. L’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali definisce in tempo reale se il mezzo adibito al trasporto è autorizzato, quindi può procedere allo scarico. Se il rifiuto è un codice a specchio è necessario, prima del conferimento, avere un'analisi del suddetto materiale; 

  • Se il rifiuto proviene da aziende, senza autorizzazione al trasporto, possiamo provvedere noi al ritiro con mezzi idonei;

  • Se il rifiuto proviene da un soggetto privato e deriva da attività agricola, deve essere comunque iscritto all'Albo e avere il formulario con mezzo autorizzato per effettuare il trasporto. Nel caso in cui, il soggetto non dispone di tale autorizzazione possiamo effettuare il ritiro noi con mezzi idonei;

  • Se il soggetto privato deve smaltire rifiuti domestici lo si indirizza al CRM (Centro Raccolta Materiali) del proprio comune di residenza. Con nota specifica rilasciata in aprile 2022 dal MITE (Ministero della Transazione Ecologica) il soggetto privato che produce rifiuti di origine urbana provenienti da attività domestiche, non può scegliere di conferire in autonomia i propri rifiuti a soggetti diversi dal gestore, individuato dall’amministrazione comunale, per il ritiro degli stessi. 

 

RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON


Per i rifiuti speciali pericolosi e non, è obbligatorio avere P.IVA e lo smaltimento si suddivide in 2 step ben definiti: la valutazione del rifiuto e la richiesta di conferimento.

Per quanto riguarda la valutazione iniziale, occorre richiedere la scheda di sicurezza o analisi, verificare la correttezza del codice CER attribuito dal produttore, il ciclo produttivo che lo ha originato, il confezionamento, il quantitativo e le foto del materiale. Nel caso in cui non si abbia l’analisi chimica o sia scaduta, noi di FIR offriamo un servizio di analisi chimiche al costo di € 300 cadauna.
L’analisi ci permette, in base alla tipologia di rifiuto, le caratteristiche di pericolo attribuite e la verifica dei parametri, di capire a quale impianto specifico si potrà conferire il rifiuto nel pieno rispetto della normativa vigente. Inoltre, nel caso di rifiuti pericolosi, si verifica se il trasporto dovrà essere effettuato secondo la normativa ADR.

Una volta valutato quanto sopra citato, provvediamo ad inviare l'offerta da firmare e timbrare e a seguito di accettazione dell’offerta, noi di FIR prepariamo la richiesta di conferimento e l’omologa per l’impianto individuato che dovrà essere verificata dal produttore e timbrata e firmata dal cliente. Dopo la conferma da parte dell’impianto, FIR avviserà il cliente circa il giorno previsto del ritiro.

Il formulario di identificazione rifiuto per ogni tipologia di rifiuto da caricare verrà emesso dal trasportatore o dal produttore. Il servizio di trasporto viene effettuato dalla ns. società F.I.R. AUTOTRASPORTI iscritta all’albo per le categorie, 1, 4 e 5. Il servizio di intermediazione di F.I.R. S.A.S., iscritta in categoria 8, si occuperà di tutta la gestione amministrativa e sarà l’unica referente per tutti i servizi di cui avete bisogno.

La IV copia del formulario accettato dall’impianto verrà inviata via pec o cartacea entro i termini stabiliti dalla normativa.