RAEE: ENTRA IN VIGONE IL NUOVO DECRETO

D’ora in avanti smaltire i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) sarà più semplice: Il Consiglio dei Ministri ha finalmente approvato il decreto che recepisce la Direttiva europea in materia e manda in pensione l’uno-contro-uno, sostituendolo con l’uno-contro-zero.
A differenza di quanto accadeva in passato, infatti, in cui lo smaltimento del vecchio era strettamente connesso all’acquisto del nuovo, con l’entrata in vigore del provvedimento ci si potrà disfare del piccolo elettrodomestico direttamente presso un esercizio commerciale, senza l’obbligo di dover procedere all’acquisto di un prodotto analogo. 
Secondo quanto prescritto dalla legge, a dover ritirare e smaltire il vecchio elettrodomestico saranno i distributori con una superficie di vendita di almeno 400 metri quadrati e che, quindi, con l’entrata in vigore dell’uno-contro-zero, non potranno più imporre all’utente un nuovo acquisto.

Oltre ad unificare tutte le disposizioni relative alla gestione dei RAEE in un unico corpo normativo, il provvedimento introduce anche alcune interessanti novità; tra queste, l’estensione degli effetti di legge a tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche, in primis pannelli fotovoltaici, e l’innalzamento degli obiettivi di raccolta, recupero e riciclo (attualmente 4 chilogrammi per abitante all’anno) da raggiungere nel 2016 e nel 2019, pari rispettivamente al 45% e al 65% del peso totale dei RAEE raccolti, sulla media delle apparecchiature elettriche ed elettroniche immesse sul mercato nei 3 anni precedenti.
Per il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, si tratta di un altro passo in avanti verso la semplificazione degli adempimenti ambientali, tra cui quelli relativi ai rifiuti.